Grazie per esserti concesso un minuto per aiutarci a stabilire le linee guida per il futuro id Avaaz. Trattanosi di un movimento sostenuto dalla gente, spetta a tutti noi stabilire le priorità e prendere decisioni collettive. Questo sondaggio è un po' dettagliato, perciò ti ringraziamo enormemente per il tempo che dedicherai alla compilazione. Sentiti libero di saltare alcune domande, se non hai abbastanza tempo. Ogni risposta fa la differenza!

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* 1. La missione di Avaaz ci chiama a colmare la lacuna tra il mondo che abbiamo e quello che molti di noi vorrebbero, ovunque. Ci sono molte lacune di questo genere, e noi possiamo lavorare soltanto su una o due di esse ogni settimana; perciò un senso condiviso di priorità è di vitale importanza nello scegliere dove dirottare la nostra energia. Per favore, classifica le aree tematiche in basso in ordine di priorità da 1 a 9, laddove 1 indica la priorità fondamentale, sulla quale, a tuo avviso, dovremmo impegnarci:

  1 (priorità massima) 2 3 4 5 6 7 8 9 (priorità minore)
Cibo e salute
Diritti umani, tortura, genocidio, traffico di esseri umani
Politica economica a beneficio del bene comune e non a vantaggio di pochi privilegiati
Guerra, pace e sicurezza
Corruzione politica e abuso di potere
Biodiversità e conservazione
Movimenti per la democrazia e sfide ai regimi tirannici
Cambiamento climatico e ambiente
Povertà, malattia e sviluppo

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* 2. I membri di Avaaz hanno già suggerito un ampio ventaglio di campagne specifiche per il prossimo anno. Seleziona le caselle delle campagne, a cui senti che vorresti dare maggiore priorità:

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* 3. Ogni nostra campagna è resa possibile dalla dimensione, forza e impegno di tutta la nostra comunità, perciò è sensato investire nella nostra capacità di realizzare il cambiamento. Che cosa pensi di ciascuna di queste grandi idee e direzioni per lo sviluppo del nostro movimento? Su una scala da 1 a 7, quali pensi che siano le idee migliori sulle quali concentrarci nel 2012 (1 indica la priorità massima e 6 la minore)?

  1 (la direzione più allettante) 2 3 4 5 6 (la direzione meno allettante) 7 mi oppongo
a) Avaaz 2.0 People-Power incontra i Media
I vecchi mezzi di comunicazione stanno sprofondando, i principali quotidiani sono in bancarotta e in alcuni casi si meritano il declino. Sono troppo spesso riconoscenti a grandi proprietà societarie e pubblicitarie, troppo superficiali per creare consenso, e troppo depotenzianti perché riportano i problemi senza proporre soluzioni o opportunità di azione. Con oltre 10 milioni di sottoscrittori, il pubblico dei lettori di Avaaz è più numeroso di quello che molte delle più grandi divulgazioni mondiali hanno; i nostri membri potrebbero diventare milioni di corrispondenti in grado di creare i media "peoplepowered", alimentati dalla gente. Potremmo lanciare un sito web che si confronti faccia a faccia con i vecchi media, fornendo ai cittadini approfondimenti sull'attualità con un eccezionale briefing quotidiano su quello che abbiamo bisogno di sapere e quello che siamo in grado di fare.
b) La moltiplicazione di Avaaz per creare 10mila "Avaazes"
Immagina se ogni membro di Avaaz potesse avviare la sua campagna Avaaz e costruire la sua comunità online, con pieno accesso a ogni strumento tecnologico di cui l'attuale squadra Avaaz dispone. In questo modo potremmo gestire migliaia di campagne ogni settimana a livello locale, nazionale e internazionale. Le migliori campagne sarebbero superalimentate perché sponsorizzate all'interno dell'intera comunità Avaaz.
c) Passiamo offline
Avaaz organizza regolarmente raduni, proteste, flashmob, e tiene sotto osservazione attorno a delle opportunità chiave 10mila eventi e resoconti! Ma questi eventi sono unici nel loro genere; che cosa accadrebbe invece se anziché essere costantemente connessi solo online, la nostra comunità cominciasse a incontrarsi regolarmente "face-to-face" e organizzare eventi offline nelle scuole, nei caffè, nei negozi, a casa o nei luoghi di culto in giro per il mondo. Siamo il più grande movimento online di questa epoca caratterizzata dalla Primavera Araba, dal movimento "Occupy" e, in generale, da una rinascita delle proteste in strada in giro per il mondo; forse è arrivato il momento di andare anche offline.
d) Diventiamo un movimento politico
A differenza delle fondazioni, che accettano le detrazioni fiscali dai governi, Avaaz è orgogliosa di essere altamente politica, parlando senza condizionamenti a favore o contro i politici e le loro policies, perché troppo spesso la politica è tutto dove la lotta per salvare il mondo è vinta o persa. In molti paesi però la popolarità dei partiti politici è bassa come mai prima, e i cittadini sono alla ricerca di alternative. La prossima fase per noi potrebbe essere approfondire i nostri tentativi di mettere la politica al servizio dei cittadini, impegnandoci nell'azione di cambiamento dei partiti e dei politici che noi scegliamo in occasione del momento elettorale. Il modo per far questo potrebbe cambiare a seconda dei Paesi; in alcune realtà potremmo mettere in piedi un'affiliazione metapolitica, dove ogni politico potrebbe ottenere il sostegno della nostra comunità a patto che soddisfi i criteri che i nostri membri fissano, in altre realtà i nostri membri potrebbe unirsi ad alcuni o a tutti i partiti politici, creando caucus Avaaziani al loro interno per fare pressione a favore di politiche migliori e di una politica migliore. In alcuni Paesi inoltre la nostra comunità potrebbe dare una mano per creare ex novo dei partiti politici fondati sul potere della gente ("peoplepowered").
e) Aumentiamo radicalmente le nostre dimensioni
Molta della nostra forza viene dai numeri. Abbiamo superato i 10 milioni di membri, siamo il più grosso gruppo nel nostro genere a livello globale nella storia. Ma che cosa accadrebbe se potessimo raggiungere una dimensione di gran lunga ancora maggiore? Attraverso campagne virali, nuove tecnologie ed estendendo le nostre campagne a nuove lingue e Paesi, potremmo aumentare in modo massiccio le nostre dimensioni e il nostro impatto.
f) Costruiamo una base più ampia e potente di sostenitori
Ogni grande idea qui avrà dei costi, come ogni campagna Avaaz, ma per rimanere indipendenti e coerenti con la nostra missione non accetteremo soldi da governi, aziende, fondazioni né qualunque altra grossa donazione da chicchessia! Attualmente solo 20mila membri di Avaaz finanziano per intero i nostri costi operativi. Se continuiamo a far crescere rapidamente le dimensioni della nostra base di sostenitori, questo potenzierà ogni cosa che facciamo.

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* 4. Quale di queste opzioni meglio descrive la tua personale percezione di Avaaz? (questa risposta ci aiuta a capire qual è la nostra comune sensazione rispetto a quello che facciamo insieme)

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* 5. Come definiresti il lavoro che Avaaz sta svolgendo?

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* 6. Negli ultimi anni ci siamo avvalsi di sondaggi per orientare la nostra linea d'azione, ma siamo rimasti sempre vigili, pronti a cambiare priorità per reagire agli eventi del mondo. Come vorresti che noi usassimo il sondaggio di quest'anno?

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* 7. Ad oggi tutta la nostra attività è stata realizzata da un'esigua squadra di circa 25 persone. Ora però, tenuto conto della necessità di attivarci in giro per il mondo e delle dimensioni di un movimento di oltre 10 milioni di membri cui offrire uno straordinario servizio, Avaaz sta valutando la possibilità di raddoppiare la sua squadra. Questo costerà, ma sarà nel contempo il segno che noi possiamo aumentare in modo significativo le nostre campagne e il nostro impatto, per muoverci più rapidamente verso il mondo che molti di noi vorrebbero, ovunque. Tu sei a favore dell'espansione del nostro staff?

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* 8. Hai per caso commenti, pensieri o idee che vorresti condividere con noi (facoltativo)?

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