Ti ringraziamo per esserti preso qualche minuto, aiutandoci a stabilire il futuro percorso di Avaaz! Come movimento di cittadini, dipende da ciascuno di noi stabilire le nostre priorità. Il sondaggio dura qualche minuto, sentiti pure libero di saltare delle domande, se non hai tempo. Ogni risposta però fa la differenza!

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* 1. L’ambiziosa missione di Avaaz è avvicinare il mondo che abbiamo al mondo che la maggior parte delle persone ovunque vorrebbe. Ci sono molte sfide, però, e noi possiamo cercare di superarne solo una o due a settimana; la condivisione nella scelta delle priorità, quindi, è fondamentale per stabilire su cosa concentrare le nostre energie.

Leggi le diverse aree e assegna loro una priorità andando da 1 a 9, solo una risposta per colonna:

  1 (massima priorità) 2 3 4 5 6 7 8 9 (minima priorità)
Corruzione politica e abuso di potere
Alimentazione e sanità pubblica
Povertà, malattia e sviluppo
Diritti umani, tortura, genocidio, tratta di esseri umani
Movimenti democratici e regimi tirannici
Cambiamento climatico e ambiente
Biodiversità e salvaguardia dell'ambiente
Politiche economiche a vantaggio del bene comune e non di quello di pochi privilegiati
Guerra, pace e sicurezza

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* 2. I membri di Avaaz hanno già suggerito un’ampia varietà di campagne specifiche per quest’anno. Spunta la casella di ciascuna campagna cui pensi la nostra comunità dovrebbe assolutamente dare la priorità nel 2013 (prova a scegliere le 3 più importanti):

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* 3. Ciascuna delle nostre campagne è resa possibile grazie alla grandezza, alla forza e all’impegno della nostra comunità; abbiamo dunque bisogno di puntare sulla nostra capacità di generare il cambiamento. Cosa pensi di ciascuna di queste idee e orientamenti per lo sviluppo del nostro movimento? Indica quali pensi che Avaaz debba assolutamente perseguire (una risposta per ogni numero):

  1 (la direzione che più mi entusiasma) 2 3 4 5 6 (la direzione che mi entusiasma meno) 7 Mi oppongo
C) Avaaz 2.0 : amplifichiamo l’eco del sito Petizioni della Comunità
L’anno scorso quasi 20.000 membri di Avaaz hanno lanciato le proprie campagne attraverso il nuovo strumento per petizioni online, accumulando vittorie concrete su diritti umani, salvaguardia dell’ambiente e molto altro. Con questo nuovo strumento ogni settimana possiamo portare avanti migliaia di campagne a livello locale, nazionale e internazionale. Le campagne più rilevanti potrebbero godere di un sostegno ancora maggiore divulgandole all’intera comunità di Avaaz e portandole all’attenzione dei media più importanti per un impatto ancora maggiore.
B) Aumentiamo drasticamente il numero e la potenza della nostra comunità
Il maggior punto di forza di Avaaz risiede nel numero. Con 17 milioni di persone, siamo già il gruppo globale più grande della storia nel nostro genere. Ma cosa succederebbe se riuscissimo a raggiungere un numero ancora maggiore, moltiplicando la nostra grandezza negli anni a venire? Attraverso campagne virali, nuove tecnologie e la diffusione delle nostre campagne in nuove lingue e nuovi paesi, potremmo aumentare enormemente il nostro numero...e il nostro impatto.
D) Andiamo offline facendo le cose in grande
Durante le nostre campagne, Avaaz organizza regolarmente manifestazioni, proteste, flashmob e tiene d’occhio le nuove opportunità: 10.000 e più eventi! Ma si tratta di eventi unici...e se anziché essere regolarmente connessi online, la nostra comunità si incontrasse regolarmente anche di persona e si organizzasse “offline”: realizzando incontri tra “Cittadini attivisti” e sessioni di formazione o radunandosi per creare “team di Avaaz” locali nelle maggiori città? Questo potrebbe essere l’anno in cui espandiamo il nostro raggio d’azione non più solo con petizioni e tweet ma anche con un’intensa attività svolta nelle strade.
A) L’informazione fatta dai cittadini: facciamo le cose in grande con Avaaz Daily Briefing
Mentre i vecchi media collassano e anche le maggiori testate giornalistiche vanno in bancarotta, l’anno scorso Avaaz ha lanciato un nuovo sito, chiamato Avaaz Daily Briefing, per offrire un’informazione fatta dai cittadini e uno straordinaria aggiornamento quotidiano su tutto quello che abbiamo bisogno di sapere e su cosa possiamo fare. Con più di 17 milioni di sottoscrizioni, in rapida crescita, il numero di utenti di Avaaz è maggiore di quello delle più importanti testate giornalistiche del mondo. Se decidiamo di fare le cose in grande con il nostro Daily Briefing, potrebbe diventare il nuovo mezzo di comunicazione.
F) Costruiamo il nostro marchio
Come comunità il nostro impatto dipende in parte da quanto siamo conosciuti, in particolare tra i leader politici. Finora Avaaz si è rivolta ai media soprattutto come strumento per le campagne, utilizzato per far giungere ai decisori le voci dei nostri membri su determinate campagne. Non abbiamo mai fatto particolari sforzi per “promuovere” Avaaz tra i media, raccontando la storia della nostra promessa fatta al mondo in modo da incrementare il riconoscimento del marchio di Avaaz tra il pubblico-chiave. Quest’anno, questo potrebbe essere un nuovo obiettivo, attraverso azioni mediatiche, dibattiti o magari un libro.
E) Proviamo a cambiare modo di fare campagna: un cambiamento culturale
Le nostre campagne sono dirette verso diverse aree d’interesse e tematiche urgenti. Ci sembra però che spesso le cose su cui cerchiamo di portare un cambiamento sono fortemente influenzate dalle usanze e tradizioni delle persone al potere: politici, giornalisti e gli stessi cittadini. Anziché cambiare una scelta alla volta, perché non ci concentriamo sulle opinioni stesse delle persone, in modo da influenzare le loro scelte? Potremmo far circolare messaggi e appelli accattivanti incentrati su un servizio pubblico che sia d’esempio e affrontando in modo diretto le circostanze che inducono i bravi politici o giornalistici, ma anche i cittadini, a smarrire la strada e concentrarsi sulle cose sbagliate.

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* 4. Quale frase descrive meglio quello che pensi di Avaaz? (questo ci permette di capire cosa pensa l’intera comunità di quello che stiamo facendo insieme)

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* 5. Come pensi che sia il lavoro che Avaaz sta facendo?

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* 6. Negli ultimi anni, abbiamo utilizzato i sondaggi per scegliere la direzione da prendere, ma siamo anche rimasti pronti a cambiare le priorità per far fronte agli eventi nel mondo. Come vorresti che utilizzassimo il sondaggio di quest’anno?

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* 7. Grazie mille per aver completato il sondaggio!!! Hai altri commenti, riflessioni o idee da condividere con noi (facoltativo)?

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