La strategia per le competenze BeWell mira a guidare l'aggiornamento e la riqualificazione digitale ed ecologica del personale sanitario e assistenziale in tutta Europa. Con oltre 15 milioni di professionisti impiegati in questo settore, la Strategia considera lo sviluppo della forza lavoro essenziale per una più ampia resilienza sanitaria, economica e sociale dell'UE.

La Strategia vuole offrire una guida per integrare sostenibilità, innovazione e allineamento a livello di sistema nelle strategie nazionali, regionali e locali. Chiede investimenti mirati, collaborazione intersettoriale e coerenza delle politiche nei settori della salute, dell'istruzione, del lavoro e del digitale.

La strategia si basa su sei obiettivi, tutti direttamente rilevanti per la pianificazione e le politiche pubbliche:

1. Valutare l'inadeguatezza delle competenze della forza lavoro e migliorare il trasferimento delle conoscenze attraverso una pianificazione e un monitoraggio basati su dati concreti.
2. Promuovere l'alfabetizzazione digitale, allineare la formazione ai ruoli digitali emergenti e integrare le competenze sanitarie digitali (ad esempio, IA, e-health, cybersecurity) nei quadri nazionali.
3. Promuovere le competenze verdi incorporando la sostenibilità nella formazione e nella progettazione dei servizi, ad esempio negli acquisti verdi, nelle infrastrutture ospedaliere e nell'erogazione di cure attente al clima.
4. Rafforzare le competenze trasversali, come la comunicazione e la risoluzione dei problemi, per sostenere modelli di assistenza integrati e multidisciplinari.
5. Promuovere il benessere della forza lavoro, utilizzando le innovazioni digitali e verdi per migliorare le condizioni di lavoro e ridurre i rischi per la salute fisica e mentale.
6. Ampliare l'accesso all'apprendimento permanente e allo sviluppo professionale continuo attraverso politiche educative inclusive, flessibili e innovative.

A livello nazionale, la Strategia esorta i ministeri e le autorità a:

• Dare priorità alla qualificazione digitale e verde nelle agende nazionali.
• Allineare questa Strategia con le politiche per la salute, l'istruzione e l'occupazione.
• Mobilitare i flussi di finanziamento nazionali ed europei per sostenere la formazione e il mantenimento della forza lavoro.
• Garantire un accesso inclusivo all'apprendimento, tenendo conto dell'età, del genere, dello status socio-economico e delle disparità regionali.

A livello regionale/locale, le autorità pubbliche dovrebbero:

• Adattare e integrare la Strategia nei piani operativi.
• Avviare iniziative di sensibilizzazione e consultazione con le parti interessate nei settori: della sanità, dell'istruzione e dell'occupazione.
• Identificare i bisogni locali di competenze e informare di conseguenza le decisioni politiche di livello superiore.

A livello europeo, gli sforzi coordinati dovrebbero concentrarsi su:

• Quadri normativi e di finanziamento a sostegno degli Stati membri.
• Standard, strumenti e piattaforme di collaborazione che facilitino l'implementazione.
• Monitoraggio delle tendenze e delle esigenze emergenti per una pianificazione della forza lavoro a prova di futuro.

Per ulteriori informazioni, è possibile leggere la versione completa della Strategia delle Competenzequi e la sintesi qui.